Ugo Guidi, Capretta (1942)

marmo, h. 67 cm
Forte dei Marmi (LU), Museo Ugo Guidi

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Scolpita nel 1942, la Capretta è un'opera utile per trarre importanti notizie sulla formazione di Ugo Guidi. Innanzitutto notiamo come la Capretta sia scolpita in marmo, il materiale per eccellenza dell'Accademia, e quanto sia vicina alla realtà: l'opera infatti è stata scolpita dal vero, come volevano i fautori del Purismo della seconda metà dell'Ottocento (fondatori del movimento purista furono Lorenzo Bartolini e Pietro Tenerani, entrambi insegnanti presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara, dove anche Ugo Guidi studiò e divenne insegnante).
La capretta scolpita da Guidi è un animale realistico, pregno di accademismo e lontano quindi dalle soluzioni più astratte ma allo stesso tempo più pure e più intime che lo scultore realizzerà più avanti negli anni. È comunque un'opera di uno scultore già maturo (nel 1942 Guidi aveva trent'anni), che ha assimilato i canoni dell'Accademia ed è pronto a cercare una poetica più personale. L'unico particolare che trascende un po' dal realismo della capretta è il basamento su cui poggiano le zampe: non si tratta di un manto erboso ben definito, ma di una semplice lastra di marmo grezzo, non lavorato.

Un progetto di
Federico Giannini

Museo Ugo Guidi
(Forte dei Marmi)

Associazione Amici
del Museo Ugo Guidi
Onlus


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