Ugo Guidi, Nudo maschile (1959)

china, 35,1x25 cm
Forte dei Marmi (LU), Museo Ugo Guidi

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Un altro disegno dell'Ugo Guidi "scultore". Abbiamo detto che Guidi era solito rappresentare in disegno i suoi soggetti con pochi tratti di penna o matita: questo perché i disegni per uno scultore, prima di ogni altra cosa, sono uno studio delle sculture prima che esse vengano realizzate con la materia solida. E questo vale anche per molti disegni di Guidi, soprattutto quelli dei primi anni, quando non è ancora intensa la ricerca di intimità e primitività nelle sue opere che a partire dagli anni Sessanta investirà anche la sua produzione su carta.
Questo Nudo maschile del 1959 è proprio un disegno "da scultore", uno studio: evidentemente è un uomo muscoloso e anche se è tracciato con pochi segni riusciamo a coglierne le caratteristiche. Un triangolo rovesciato dà l'idea della schiena possente, spalle larghe e vita stretta, il bicipite destro è in tensione perché l'uomo si appoggia sul braccio destro, mentre invece il sinistro, che abbraccia le gambe atletiche, è piuttosto rilassato. La testa è disegnata con pochissimi tratti, addirittura l'idea dei capelli è data semplicemente da un arco che parte dalla fronte e si congiunge alla nuca. Infine, l'uomo è coperto soltanto da un perizoma che gli avvolge la vita.

Un progetto di
Federico Giannini

Museo Ugo Guidi
(Forte dei Marmi)

Associazione Amici
del Museo Ugo Guidi
Onlus


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