Annibale Carracci, La bottega del macellaio (1582)

Olio su tela, 185x266 cm
Oxford (Inghilterra), Christ Church Picture Gallery

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L'approccio di Annibale Carracci nei confronti del mestiere del macellaio è del tutto differente da quello di Guidi. Carracci fu un grande innovatore nella pittura: fu il primo che decise di rappresentare in pittura non più solo soggetti religiosi, mitologici o aristocratici, ma scene di vita comune e umile, e La bottega del macellaio è proprio un'opera che nasce con l'intento di raffiguare la quotidianità, in tutti i suoi aspetti, anche quelli più violenti e grotteschi. Basti guardare per esempio alle carni squartate che appaiono in bella mostra, ma soprattutto al macellaio in basso che tiene ferma la capretta e sta per scagliarsi contro di lei con il coltellaccio che tiene nella mano sinistra, nel momento più tragico della composizione.

Un progetto di
Federico Giannini

Museo Ugo Guidi
(Forte dei Marmi)

Associazione Amici
del Museo Ugo Guidi
Onlus


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