Ugo Guidi, Cavallo vincitore (1966)
bronzo, h. 24x29x7 cm
Barcellona (Spagna), Museo dello Sport. Copia presente a Forte dei Marmi (LU), Museo Ugo Guidi
Audio mp3! Fai clic per ascoltare la descrizione dell'opera in formato mp3Si tratta di una delle opere più eleganti e anche più famose di Ugo Guidi. Il
Cavallo vincitore è una realizzazione in bronzo del 1966 e si trova conservato a Barcellona, al Museo dello Sport, ma è presente anche una copia al Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi.
Si tratta di una realizzazione molto diversa rispetto, per esempio, al
Cavallo imbizzarrito di tre anni prima. Qua la linea si fa raffinata, elegante. Il cavallo acquista una sinuosità raggiunta poche volte da Guidi: deve comunicare l'idea di velocità, agilità, snellezza, e quindi di vittoria. Il cavallo quindi in quest'opera non è il simbolo della forza, come lo era nel
Cavallo imbizzarrito, ma della leggerezza, dell'agilità nella corsa.
Si tratta tra l'altro di una delle prime opere dove oltre al cavallo compare anche il cavaliere, in questo caso un cavaliere molto minuto e magro, presumibilmente un fantino. Il fantino e il cavallo entrano in grande sintonia, vanno quasi a costituire un'unica massa, proprio perché il rapporto tra i due è inscindibile, il cavallo non potrebbe vincere senza il cavaliere e il cavaliere non potrebbe vincere senza cavallo: entrambi sono quindi trattati da Guidi alla stessa maniera.