Michelangelo Buonarroti, Ercole e caco (1530)
terracotta, h. 41 cm
Firenze, Casa Buonarroti
Audio mp3! Fai clic per ascoltare la descrizione dell'opera in formato mp3Questa terracotta michelangiolesca raffigura la decima fatica di Ercole, vale a dire la lotta contro Caco, una divinità malvagia.
Si tratta di uno studio di un'opera che avrebbe dovuto essere collocata a Firenze nell'attuale piazza della Signoria, ma l'incarico venne poi affidato a Baccio Bandinelli.
L'opera è presente in mostra perché è un esempio lampante di come Michelangelo riesca a dare vita alla materia. Muscoli in tensione, corpi in lotta, vigore, energia, virilità: ogni singolo dettaglio manifesta vivacissimo realismo. Sia Michelangelo che Ugo Guidi cercano di coinvolgere l'osservatore, entrambi raggiungendo l'effetto desiderato ma con modi diversi: se il primo punta sulla sua capacità di rappresentare il reale e di far sembrare vive le sue opere, l'artista apuano fa vivere la materia dall'interno sorprendendo chi guarda la
Figura ferita con un blocco di marmo squarciato da una ferita dalla quale sgorga il sangue.